mercoledì 8 aprile 2015
sabato 4 aprile 2015
Monfalcone,13 /02/ 2015
MOSTRA PERSONALE ALLA GALLERIA "ANTICHE MURA"
Presentazione di LIVIO COMISSO
La base di tutta l'opera di Fulvio Bonetti è il colore, che vive sulle sue molteplici sfumature (o segni) dentro una composizione mediata, studiata "en plen air" tra le case di Burano, o ripercorsa tra le immagini dei testi d'arte.
Originariamente parte dall'astratto mentale,citato in qualche bozzetto, per arrivare al figurativo quasi di matrice fotografica, con colore saturo di luce: l'astratto fa parte quasi inconsapevole della sua ricerca, ne inverte il ruolo quando passa dalle citazioni che sente più profonde: Gaudì,per non far nomi o Hundertwasser dei quali è ammiratore completo.
Ci troviamo di fronte alla complessità della composizione senza rendercene conto, ma con la pancia felice per le sue intuizioni che coincidono con le nostre.E' la sua guerra alla banalità.
MOSTRA PERSONALE ALLA GALLERIA "ANTICHE MURA"
Presentazione di LIVIO COMISSO
La base di tutta l'opera di Fulvio Bonetti è il colore, che vive sulle sue molteplici sfumature (o segni) dentro una composizione mediata, studiata "en plen air" tra le case di Burano, o ripercorsa tra le immagini dei testi d'arte.
Originariamente parte dall'astratto mentale,citato in qualche bozzetto, per arrivare al figurativo quasi di matrice fotografica, con colore saturo di luce: l'astratto fa parte quasi inconsapevole della sua ricerca, ne inverte il ruolo quando passa dalle citazioni che sente più profonde: Gaudì,per non far nomi o Hundertwasser dei quali è ammiratore completo.
Ci troviamo di fronte alla complessità della composizione senza rendercene conto, ma con la pancia felice per le sue intuizioni che coincidono con le nostre.E' la sua guerra alla banalità.
mercoledì 1 aprile 2015
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